COSA LEGGONO I NOSTRI VICINI. I LIBRI DEL 2015 IN FRANCIA E QUALCHE NOTA SU MATHIAS ÉNARD
Cosa leggono i nostri vicini? Facciamo un salto in Francia.
Il volume 36 di Asterix, Il papiro di Cesare è il libro più venduto nelle ultime settimane.
Sarà per la corsa ai regali di Natale? Forse no. Le avventure degli indomiti Gaulois sono un cult d’Oltralpe e questa, firmata dalla coppia Conrad e Ferri, fa incontrare Asterix e Obelix con la modernità, i social network e il web.
Il secondo è un altro fumetto, si intitola Largo Winch, Volume 20 – 20 secondi.
Un’avventura piena di suspense, al crocevia tra romanzo di spionaggio e il dramma romantico.
Come nelle nostre classifiche il libro di cucina non manca mai, anche in Francia ce n’è uno, e al terzo posto. Si intitola Simplissime; le livre de cuisine le + facile du monde, non serve tradurre il titolo.
Per arrivare a un romanzo – e che romanzo! – bisogna scendere al posto 5 e superare Les Légendaires Originines: Tome 4 (un altro fumetto, questa volta fantasy, grazie al quale è possibile scoprire tutta la cultura elfica, molto popolare tra i giovani francesi) e 13 a table! libro simpatico in cui si riuniscono i più importanti scrittori francesi contemporanei per cucinare una raccolta di racconti intorno ai temi che vengono sempre fuori a tavola: ricordi d’infanzia, lo stare insieme, odi latenti e odi palesi. E a ciascuno la sua ricetta.
E il romanzo più venduto è il vincitore del Prix Goncourt, Mathias Énard. Si intitola Boussole.
Il Gongourt è il premio letterario più prestigioso in Francia, qui gli altri vincitori e qui il video della premiazione di Énard. Boussole arriverà in Italia nel 2016 per le edizioni E/O. Malinconico ed erudito, questo libro ripercorre tutta la vita di Franz Ritter, musicologo che ama l’Oriente e la sua ricerca, tra Aleppo, Damaco, Palmira, Therean. Si tratta di un testo abitato dalla malinconia, la melanconia dei suoi personaggi, alle prese con il presente.
Carlo Mazza Galanti su minimaetmoralia: Già narratore delle primavere arabe (Via dei ladri – Rizzoli), studioso orientalista, ha dichiarato a proposito di Boussole: “Uno degli obiettivi era lottare contro l’immagine semplicistica e immaginaria di un Oriente mussulmano e nemico, mostrando tutto ciò che ci ha portato“.
Di Mathias Énard potete trovare:
Zona, Via dei ladri, Parlami di battaglie di re e di elefanti (Rizzoli)
e Breviario per aspiranti terroristi (Nutrimenti).
Christian Raimo su minimaetmoralia parla di Zona: “Un romanzo senza punti che in 500 pagine racconta un omerico viaggio in treno di sei ore – da Milano e Roma – in cui si fanno i conti con le memorie personali e collettive di un’Europa che ha vissuto le violenze delle guerre etniche della ex-Jugoslavia e di altri invisibili conflitti“.
Sul blog Le Point Culture trovate i 25 libri del 2015, secondo la redazione. La premessa alla lista è più o meno questa, più di una lista, è un modo di affermare la nostra libertà, e soprattutto la nostra libertà di leggere, e quindi di pensare, di agire e di godere della lettura, un piacere invincibile.