L’INQUIETUDINE E LA SENSIBILITÀ DI FRANZ KAFKA NEI DISEGNI DI ROBERT CRUMB
Franz Kafka scrisse moltissime lettere. Centinaia. Erano indirizzate ai familiari, agli editori, alle amiche.
Scrisse a suo padre, alla fidanzata Felice Bauer, alla sorella minore Ottla. Così si raccontava, le lettere sono confessioni intime, ma non solo.
Michiko Kakutani ha notato che le lettere di Kafka hanno le stesse caratteristiche dei suoi romanzi, “la stessa nervosa attenzione ai minimi particolari, la stessa consapevolezza paranoica degli spostamento degli equilibri del potere, la stessa atmosfera di soffocamento combinata, abbastanza sorprendentemente, con momenti di ardore giovanile e piacere emotivo”.
In una lettera del novembre 1903, a 20 anni, Kafka scrisse a Oskar Pollak che alcuni libri sono come chiavi di camere sconosciute all’interno del nostro castello. Più tardi, sempre a Pollak, scrive: un libro deve essere la scure per il mare ghiacciato dentro di noi.
Sono frasi che rivelano una sensibilità eccezionale e anche l’inquietudine che ha permeato l’opera e la vita di Kafka. Chi è riuscito a ritrarre questo complesso universo interiore è stato Robert Crumb, il celebre fumettista icona della controcultura. Irriverente come nessun altro, Crumb ha lavorato su molti scrittori e intellettuali come Bukowski, Philip K. Dick e Jean Paul Sartre.
La verve con cui ha restituito la cupezza esistenziale di Kafka è eccezionale.
Il rapporto con il padre, difficilissimo e descritto nell’opera Lettera al padre, pubblicata postuma, che inizia così: Carissimo padre, di recente mi hai domandato perché mai sostengo di aver paura di te. Come al solito, non ho saputo risponderti niente, in parte proprio per la paura che ho di te, in parte perché questa paura si fonda su una quantità tale di dettagli che parlando non saprei coordinarli neppure passabilmente. Ma anche l’amore, il complicato rapporto con le donne alle quali preferiva scrivere lettere, e tutte le incomprensioni culturali, sono ritratte da Crumb con il suo tipico tratto underground.
Il libro è stato pubblicato dalla Fantagraphics Books, qui tutte le info.
In Italia è uscito per Bollati Boringhieri.