I 10 LIBRI PREFERITI DI GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ

Vivere per raccontarla è l’autobiografia che Gabriel García Márquez ci ha consegnato.
Questo libro è definito dal maestro del realismo magico, il romanzo dei romanzi.
La storia di Márquez comincia a Aracataca, in Colombia, il 6 marzo 1927, città affacciata sulla spiaggia caraibica. È una storia fatta di donne, la sorella, per esempio, ma anche il la madre. Poi il nonno materno e il padre. Chi conosce Márquez non potrà farsi sfuggire le somiglianze tra i suoi parenti e i personaggi dei suoi romanzi, da Cent’anni di solitudine a L’amore ai tempi del colera. 


gabriel garcia marquez
gabriel garcia marquez


Era il più grande di dodici fratelli e fu sua madre a fargli conoscere i libri. Utilizzò un modo peculiare: gli raccontava le storie della famiglia arricchendole di elementi fantastici. Studiò all’Università di Bogotà, scrisse i primi racconti e cominciò a fare il giornalista. Il suo primo romanzo, Foglie morte è del 1955.

Vivere per raccontarla comincia cinquant’anni prima della sua nascita, per raccontare i propri nonni e le loro storie.

Ricordiamo che nel 1958, Gabriel García Márquez si trasferì a Cuba da Castro, i due diventarono molto amici. La Cia era sulle sue tracce in quel periodo, allora andrò in Messico. Cent’anni di solitudine è del 1958: tradotto in 37 lingue, vende 60 milioni di copie. Poi sarà la volta del colpo di stato in Cile, e dell’abbandono, da parte di Márquez della letteratura. La critica Pinochet è forte. Márquez riprende a scrivere con L’autunno del patriarcaCronaca di una morte annunciataNel 1982 vince il premio Nobel per la letteratura.
Qui sotto il video:


 


Nell’autobiografia, Gabriel García Márquez scrive che una cosa bella della sua infanzia, ma anche del liceo, era la lettura a voce alta dei romanzi, prima di andare a dormire. Questa è la lista delle 10 opere che l’hanno segnato, i romanzi della sua biblioteca interiore, quelli che l’hanno formato e fatto diventare uno dei più amati scrittori di tutti i tempi.


 

1. A. Dumas, La maschera di ferro
2. J. Joyce, Ulisse
3. W. Faulkner, L’urlo e il furore
4. Sofocle, Edipo Re
5. N. Hawthorne, La casa dei sette abbaini
6. H. Melville, Moby Dick 
7. F. Kafka, Le metamorfosi 
8. J. L. Borges, L’Aleph
9. V. Woolf, Orlando
10. V. Woolf, Mrs Dalloway