10 CLASSICI (O QUASI) DA LEGGERE IN ESTATE
L’estate è il momento giusto per recuperare le letture che abbiamo sempre rimandato. Questa lista di dieci classici o meno classici potrà esser utile ai lettori indecisi, per completare la reading list estiva, e potrebbe invece minare i piani dei lettori totali che – non si sa mai, metti che fa brutto tempo – avranno una valigia simile a questa:
1. Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. Se non l’hai letto sappi che questo romanzo è capace di pervaderti e influenzare ogni tua opinione sul romanticismo anche duecento anni dopo la sua pubblicazione.
2. Il grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald. Forse il romanzo dell’estate per eccellenza: decadenza, eccessi, ottimi drink, e la giusta quantità di dramma.
3. L’opera struggente di un formidabile genio di Dave Eggers: il meglio della metafiction.
4. Paura e disgusto a Las Vegas di Hunter S. Thompson, un selvaggio viaggio nel cuore del sogno americano.
5. A sangue freddo di Truman Capote. Se ami i romanzi crime devi provare con quello vero di Capote.
6. Me parlare bello un giorno di David Sedaris. Per ridere, in modo cinico, oltraggioso, sarcastico.
7. Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams. Lettura esilarante da bordo piscina. Ci sono gli alieni, un amore contrastato, e tanta satira, c’è tutto.
8. Ghost World di Daniel Clowes. Si tratta di un fumetto strepitoso che parla di adolescenti insoddisfatte. Da leggere.
9. Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood. Terrificante, realistico, un romanzo di fantascienza femminista.
10. Democracy di Joan Didion. Honolulu, il Sudest asiatico, Washington New York sono lo sfondo delle vite di Inez, Harry e Jack, ai loro sguardi e gesti descritti magistralmente dalla grande scrittrice americana.