L’IMPORTANZA DI PRENDERSI UNA PAUSA. 3 CONSIGLI DI LEWIS CARROLL PER SUPERARE LE DIFFICOLTÀ
L’autore di Alice nel Paese delle meraviglie, lo scrittore e matematico Lewis Carroll, ci offre tre consigli utili per superare quello che chiamiamo “blocco creativo” e che non riguarda solo gli aspiranti scrittori ma chiunque si trovi in un momento di difficoltà e non riesca a proseguire nel proprio lavoro. Sono tre consigli che hanno a che fare con l’importanza di prendersi una pausa.
1. Dopo aver compiuto uno sforzo, approfondito e lungo, per capire qualcosa, ma la perplessità rimane, Lewis Carroll consiglia di fermarsi: andare avanti vi può far male. È necessario metter da parte, fino al mattino seguente. E se ancora la perplessità rimane, se ancora non si perviene alla soluzione, è meglio metter da parte del tutto e tornare sui propri passi, tornare alla parte comprensibile. Spiega che, quando studiava matematica all’università, a volte, dopo aver studiato anche una settimana o due, entrava in una confusione senza speranza. La sua regola era ricominciare il libro dall’inizio. Ha iniziato libri più e più volte.
2. Non lasciare mai indietro una difficoltà irrisolta. Questo il secondo consiglio di Lewis Carroll. Non andare avanti a meno di non averla risolta. Naturalmente, lo scrittore specifica che questo punto vale soprattutto per la matematica, diversa dalle altre materie. Perché se stiamo leggendo un romanzo e arriviamo a un passaggio oscuro, possiamo anche non perder tempo e proseguire. Procedere in questo modo con la matematica porterà solo ad impantanarsi di più.
3. Lavorare solo quando il cervello è abbastanza sveglio. Lewis Carroll ci consiglia di mollare nel momento in cui le idee prendono a confondersi. Il riposo è necessario.