DATEMI UN LIBRO E SOLLEVERÒ IL MONDO. 10 COSE CHE (FORSE) NON SAI SUL CIRCOLO DEI LETTORI
Oggi ti raccontiamo 10 curiosità sul Circolo dei lettori che forse non ricordi o non sai. Lo facciamo un po’ per iniziare a celebrare il nostro compleanno prima della grande festa del 7 e 8 ottobre e un po’ perché è bello mettersi a ricordare che cosa è successo in passato, spulciando tra le cartoline, i programmi, parlando tra noi. Sono capitate tantissime cose, qui in Via Bogino 9 e non solo, in questi 10 anni, e i 10 ricordi che elenchiamo ne raccontano una piccolissima parte.
1. Forse non lo sai, ma la storia del Circolo ha un luogo preciso e una data precisa: la data è il 6 ottobre 2006, il luogo è lo stesso da 10 anni, Palazzo Graneri della Roccia in via Bogino 9, Torino, e tutto ha inizio da questa frase: Il tempo per leggere. Il posto per farlo. Prendersi il tempo, dunque, quello che spesso ci diciamo che manca, per mettersi lì con un libro, lì, non in un posto qualsiasi, ma al Circolo.
2. Ci piace ricordare quando Patti Smith suonò in sala grande, era il 2010, c’erano persone ovunque, in piedi e sedute per terra, e fuori, sotto il sole, in attesa di entrare. Era uscito Just Kids per Feltrinelli, il memoire dedicato all’amico e amore Robert Mapplethorpe. Strepitoso.
3. E forse non sai che la prima cosa che abbiamo fatto al Circolo sono stati i gruppi di lettura, appuntamenti fissi in cui i lettori di ogni età si incontrano ogni settimana, nel 2006 come nel 2016, per leggere insieme e per discutere. Condividono idee e passioni, si scambiano opinioni, si consigliano libri. I gruppi di lettura del Circolo sono iniziati il 3 ottobre, eccoli qui.
4. Il primo primissimo programma del Circolo dei lettori era fatto così:
5. Nel 2007 il Circolo dei Lettori si è inventato la Settimana proustiana, un percorso sensoriale e un viaggio a tappe che cominciava dal tè con madeleine e attraversa alcuni dei leitmotiv della Recherche: la moda abbinata all’erotismo, la musica e il cibo.
6. Datemi un libro e solleverò il mondo! Nel 2010 il Circolo ha festeggiato l’inaugurazione della biblioteca di Settimo Torinese, Casa Archimede con una notte bianca: sacco a pelo e spazzolini, alla colazione ci pensavamo noi. E tantissimi bambini hanno dormito tra i libri, quella volta. E poi letture, musica e incontri fino al tramonto.
7. What the %@&*! Happened to Comics? Era il fantastico titolo della fantastica lezione di Art Spiegelman! Giovedì 19 gennaio 2012, alle ore 21, la Sala Grande era buia e lo schermo gigante proiettava le immagini scelte dall’autore di MAUS. L’unica data italiana, qui. Un momento da ricordare.
8. Le città che vorremmo era il primo incontro dell’inaugurazione del Circolo, 10 anni fa, il 6 ottobre 2006, il filo conduttore, naturalmente, Le città invisibili di Italo Calvino. Poi Giovanni Arpino e il fascino di Il buio e il miele, poi, alle 23, Primo Levi e Il sistema periodico, sul rapporto tra uomo e scienza. Nella notte, una discussione su Il futuro che verrà, a partire da Antonio Gramsci. E per i bambini, il giorno dopo, di mattina, Cuore di Edmondo De Amicis, a seguire una giornata in compagnia delle parole di Beppe Fenoglio, Fruttero e Lucentini, Natalia Ginzburg e poi Cesare Pavese, Guido Gozzano e Giuseppe Giacosa.
9. Il 2013 è stato l’anno in cui, tra le altre cose, abbiamo viaggiato, il giovedì, seduti sulle sedie della Sala Grande, nei classici della letteratura russa dell’Ottocento, in compagnia di Paolo Nori e Carlo Boccadoro, Ermanno Cavazzoni, Francesco Lagi, Emanuele Trevi, Gian Piero Piretto. Il ciclo di cinque incontri si chiamava Gli inabbracciabili, qui il trailer che spiega anche il perché del titolo.
10. Non è passato molto tempo ma ci piace ricordare quando la parola ha preso il potere, la parola cantata, ritmata, con il ciclo dedicato al rap, tre giorni di incontri, performance, dj set e proiezioni, nell’aprile 2015. C’erano Tormento, Giaime, Frankie hi-nrg mc, tantissimi ragazzi e ragazze, nelle sale di Circolo, improvvisazioni e free-style!
10 ricordi non bastano proprio, ti diamo appuntamento al prossimo post! E naturalmente alla festa, il 7 e 8 ottobre 🙂