NAVIGAR M’È DOLCE IN QUESTO MARE. I 5 SCRITTORI CHE USANO INTERNET AL MEGLIO
Il primo “pacchetto digitale“, come lo chiamano i Cani in questa canzone, è stato spedito alle ore 22.30 del 29 ottobre 1969 su ARPAnet, il nonno del nostro Internet. Quel pacchetto, l’origine di tutte le cascate di mail, messaggi, tweet, che scriviamo ora, ha viaggiato quella notte del ’69 da un elaboratore del laboratorio della U.C.L.A di Los Angeles a un altro elaboratore collocato all’Istituto di ricerca di Stanford di Palo Alto.
ARPAnet era un progetto sviluppato dalla Advanced Research Projects Agency con l’obiettivo di comunicare e condividere le risorse informatiche scientifiche tra istituzioni, a lunga distanza. Erano dieci anni che gli Stati Uniti facevano ricerca a riguardo con il coinvolgimento di varie università americane, per scambiare e proteggere informazioni di tipo militare.
Divenne Internet nel 1974.
Chi sono gli scrittori che oggi sanno usare meglio i pacchetti digitali? Chi sono quelli che con mestiere e intelligenza navigano nella rete? Ne abbiamo scelti 5 stranieri.
1. Il primo è Neil Gaiman. Visitate il suo Tumblr, leggete i suoi tweet. Neil è sempre pronto a una chiacchierata con voi: risponde ai propri lettori, offre consulenze molto gentilmente, come fa un buon un amico. Invita la propria comunità di followers a unirsi a lui, sottopone loro le proprie idee: ha twittato una domanda al mese per un anno e poi ha scritto un racconto ispirato alle risposte preferite.
2. Paulo Coelho è il mistico della rete. Usa Facebook e Instagram raccontando se stesso con citazioni, foto dei suoi viaggi e della sua vita quotidiana. Quando è uscito Adulterio (Feltrinelli) ha ricevuto nella posta di FB miriadi di storie di tradimenti.
3. Ha scritto un libro bellissimo pubblicato da Einaudi, è Teju Cole. Il libro si intitola Città aperta. E anche i suoi progetti su Twitter sono interessanti. Uno è Small Fates, una serie di tweet cupi e ironici basati su fatti di cronaca. L’altro è The Time of the Game sui Mondiali di calcio.
4. Haruki Murakami ha avuto quest’idea: se sei un suo fan puoi condividere con lui sul suo sito ricordi, impressioni, idee a partire dai suoi libri, attraverso un format fatto apposta.
5. C’è chi abita il mondo reale con grazia e online è identica, è Margaret Atwood. Twitta generosamente e con intelligenza ed è stata anche una delle prime autrici a sperimentare la piattaforma Wattpad, c’è anche in Italia, una grandissima comunità di lettori online con sede a Toronto, perché è lì, dice, che le nuove generazioni mettono le ali.
La canzone.
https://www.youtube.com/watch?v=X8qdASuVU7Y