I 5 + 1 MIGLIORI LIBRI SU NEW YORK
New York era un luogo inesauribile, un labirinto di passi senza fine: e per quanto la esplorasse, arrivando a conoscerne a fondo strade e quartieri, la città lo lasciava sempre con la sensazione di essersi perduto, scrive Paul Auster. New York. L’anno scorso è uscito un bel libro dedicato alla città delle luci, si intitola New York Stories, l’ha curato Paolo Cognetti per Einaudi. Dentro ci sono Truman Capote, Fitzgerald e molti altri. Scrittori persi tra il Lower East Side e il Greenwich Village, tra Broadway e Times Square. E a New York sono ambientati moltissimi romanzi, qui ne elenchiamo 5, tra i migliori. Qual è il tuo?
1. Underworld di Don DeLillo
L’autore dell’ultimo Zero K, rivolge uno sguardo caleidoscopico alla città e alla nazione stessa, sprofondate nella seconda metà del XX Secolo, nella guerra fredda. Al centro ci sono Nick Shay e Klara Sax ma anche una moltitudine di altri personaggi. Feroce, ambizioso, disordinato, multiforme, Underworld è pieno di dettagli ricchissimi e di mondi, uno dentro l’altro.
2. Il giovane Holden di J.D Salinger
La New York di Holden Caulfield è un regno contaminato e pieno di sogni e ricchezze irraggiungibili. Il protagonista si muove a Manhattan, tra Central Park e il Greenwich Village, girovaga senza meta, si interroga su quelle famose anatre del parco. E decide che se ne vuole andare da lì, lontano.
3. La fortezza della solitudine di Jonathan Lethem
Il sesto e più ossessivo del dettaglio romanzo di Lethem parla di New York e di un’amicizia. New York è una città in trasformazione, sono gli anni Settanta, e poi gli anni Novanta. Prima è il momento in cui ogni decisione ha un peso, poi il momento in cui a nessuno importa più di niente. I protagonisti sono Dylan Ebdus e Mingus Rude, uno bianco, l’altro nero.
4. American Psycho di Bret Easton Ellis
Satira diabolica sull’America degli anni Ottanta, ha al centro New York e il mondo della finanza. La città, come il protagonista del romanzo di Ellis ha un volto doppio, quello diurno e quello notturno. Abiti firmati, vernissage, ristoranti lasciano il posto a orribili, indecenti crimini. Torture e sevizie, sottofondo Huey Lewis and the News.
5. Città aperta di Teju Cole
New York non è sempre frenetica: a volte il suo ritmo rallenta fino a offrire la possibilità di riflettere, mentre si cammina per le strade oppure quando si prende la metropolitana. Una riflessione che nasce dalla contemplazione. Julius passeggia, guarda, incontra amici, esce. Guarda la città e inciampa nei ricordi, quelli individuali e quelli collettivi. Poi succede qualcosa, una rivelazione.
Per conoscere il lato femminile di New York, invece, ti aspettiamo mercoledì 16 novembre al Circolo dei lettori. Sarà con noi Elisa Pasino con il suo nuovo libro. La giornalista, esperta di viaggi intorno al mondo, di cui scrive nel suo blog su ilgiornale.it, presenta una guida della città, originale e ricca di consigli. Con Marco Giacosa, giornalista, Rosalba Graglia, autrice di Torino al femminile (Morellini) e Alessandra Perera.
Illustrazione Lucinda Rogers.