BUON COMPLEANNO JANE AUSTEN. 5 COSE CHE FORSE NON SAI SULL’AUTRICE DI ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
Oggi, nel 1775, nasceva la nostra amatissima Jane Austen.
La sua città natale è Steventon, un villaggio rurale dell’Hampshire, in Inghilterra. Là c’è un vecchio tiglio che si ritiene sia stato piantato dal fratello maggiore della scrittrice, James. È vicino alla parrocchia del padre.
Vi abbiamo raccontato della sua storia d’amore con Tom Lefroy, delle viole e dei narcisi che decoravano rigogliosi il suo giardino, delle fantastiche “paper dolls” a lei ispirate, di Orgoglio e pregiudizio vi abbiamo raccontato qui, e poi di cosa significa essere Janeites, ovvero super fan di Jane e dei film tatti dai suoi romanzi.
Oggi vi raccontiamo 5 curiosità sulla sua vita.
1. Jane Austen non si sposò mai. E questo forse lo sapete. Ha ricevuto e accettato una proposta di matrimonio, era il 2 dicembre 1802. Stava per compiere 27 anni. Il ragazzo aveva cinque anni e mezzo meno di lei e si chiamava Harris. La famiglia lo trovava un po’ sempliciotto e rozzo.
2. Jane Austen immaginava le vite dei suoi personaggi anche dopo aver concluso i romanzi. Per esempio aveva ben in mente che cosa successe dopo a Kitty Bennet di Orgoglio e pregiudizio: sposò un sacerdote vicino Pemberley. Mary invece sposò un impiegato.
3. Jane Austen faceva sul serio. Ha cominciato a scrivere racconti e opere teatrali, ma anche poesie, quando aveva solo 12 anni. Le piaceva cimentarsi con le parodie, all’inizio. Era solita leggere davanti alla sua famiglia riunita a voce alta. A 23 anni ha scritto le prime bozze di quelli che diventeranno più tardi Ragione e sentimento e Orgoglio e pregiudizio. Era molto orgogliosa della sua attività di scrittrice, lo si evince dalle lettere alla sorella Cassandra.
4. Nonostante il suo ritiro in campagna, Jane Austen ha avuto una vita molto attiva. Il ritratto che si da di lei è quello di una donna tranquilla, nubile, come nella migliore tradizione vittoriana. Ma Jane, pur vivendo nel suo piccolo villaggio di campagna ha avuto moltissimi contatti con la società, amicizie e ha viaggiato, soprattutto a Londra per assistere a spettacoli di teatro e visitare mostre d’arte.
5. I libri di Jane Austen sono amati anche dagli uomini. Forse è superfluo ribadirlo, ma i romanzi di Jane erano i preferiti anche di molti lettori maschi. Non hanno niente a che fare con i romanzi chick-lit, i personaggi sono credibili, le trame realistiche, affrontano temi morali, sono anche umoristici e soprattutto sagaci. Harold Macmillan, primo ministro britannico, era un fan di Jane, e anche Winston Churchill. Rudyard Kipling leggeva Jane Austen a voce alta per la moglie e la figlia ogni sera. Sir Walter Scott, ha elogiato la sua scrittura nel proprio diario.