DI QUANDO IL POETA WALT WHITMAN SCRIVEVA LE LETTERE PER I SOLDATI FERITI IN GUERRA
Forse non sapete che il grande poeta americano Walt Whitman, autore del famoso Foglie d’erba, di cui oggi ricorre l’anniversario della nascita (West Hills, 31 maggio 1819), ha aiutato i soldati ricoverati negli ospedali, durante la Guerra Civile, a scrivere le lettere per mogli e familiari.
Dotato di grande generosità , Whitman ha aiutato i feriti, si è mosso in prima persona, da antischiavista e nordista qual è stato. Nei National Archives di Washington è stata rintracciata un’altra prova della sua abnegazione: un volontario, che stava studiando le lettere dell’epoca, ha scoperto una delle lettere che – di suo pugno – il poeta ha scritto al posto di un soldato morente.
Era Robert N. Jabo del New Hampshire, malato di tubercolosi. I + al posto delle “e” congiunzione sono un tratto distintivo di Whitman.
La lettera dice così:
Mia Amata Moglie,
perdonami se non ti ho già scritto in precedenza. Non sono stato molto in forma, dal punto di vista della salute + dal punto di vista della scrittura – anche se, adesso, mi sento decisamente meglio – il mio malessere è dovuto a una dimostrazione d’affetto da parte dei miei polmoni. Mi sono dato fuori servizio, ma la mia condizione non è abbastanza buona per poter tornare a casa. Spero tu possa rispondermi non appena ricevi questa mia + tu mi faccia sapere come state voi tutti, come procedono le cose – fammi sapere come va con mamma. Riesco a scriverti questa lettera grazie all’aiuto di un amico che sta ora seduto al mio fianco + spero che la volontà di Dio porti a incontrarci ancora una volta. Ti mando tutto il mio amore + ora devo chiudere.Il tuo affezionato marito,Nelson JaboScritto da Walt Whitmanun amico.