AMORE, CONOSCENZA, MUSICA E NATURA. LA CASA DI JEAN-JACQUES ROUSSEAU
Per arrivare a Le Charmettes bisogna salire sulle colline di Chambéry. Immersa nella natura, la tenuta in cui visse il filosofo Jean-Jacques Rousseau dal 1736 al 1742 è circondata dagli alberi, da prati, e, proprio accanto, verdeggia il giardino botanico in cui crescono tuttora miriadi di piante officinali come la belladonna.
Quella tenuta, in cui il giovane Jean-Jacques diventò Rousseau, è il luogo della sua iniziazione: all’amore, alla conoscenza, alla musica, alla natura. La felicità è essere in armonia con se stessi, dice il filosofo, e lì, con la sua “maman”, Madame de Warens, ha sperimentato per la prima volta i saperi che l’hanno reso padre della Rivoluzione francese e dei Diritti dell’uomo.
A Le Charmettes Rousseau ha realizzato se stesso, immerso nella vita rurale, in un mondo suggestivo, in una casa di pietra e legno che divenne, durante la Rivoluzione, meta di pellegrinaggio filosofico e repubblicano. Per comprendere la sua opera è da Le Charmettes che bisogna cominciare.
Dal 1905 è proprietà comunale della città, aperta al pubblico. Le Charmettes è uno dei Luoghi Viventi che vi raccontiamo domani, mercoledì 21 giugno, ore 21 alla conferenza di presentazione dei progetto europeo.