TOP 10: I CANI PIÙ FAMOSI DELLA LETTERATURA.
I cani sono protagonisti da sempre di romanzi e fumetti, spesso con capacità umane, oppure come compagni del protagonista, e anche come figura centrale attorno a cui si svolge la storia. Talvolta buffi, qualche volta viziati, molto fedeli o prepotenti, sanno sempre dare un sapore unico alla storia raccontata. Ecco la nostra top ten:
1. Toto da Il Mago di Oz di L. Frank Baum
È un piccolo terrier, compagno fedele di Dorothy Gale.
Solo all’arrivo nella magica terra di Oz, Toto prende a parlare, nel libro, ma sceglie di non farlo. L. Frank Baum lo descrive come un cane nero dal pelo lungo e setoso, piccolo occhietti neri che scintillano d’allegria e un buffo naso.
2. Jip da David Copperfield di Charles Dickens
Appare a metà del libro, è il cagnolino della prima moglie di David Copperfield, Dora Spenlow.
È uno spaniel, viziato come la sua padrona. Infatti, sia il cane che la moglie di Copperfield sono irritabili, ipersensibili e narcisisti, devono sempre stare al centro dell’attenzione. Jip segue la sua padrona dappertutto, fino alla morte.
3. Lassie da Torna a casa Lassie di Eric Knight
Più conosciuta per il film, Lassie è apparsa per la prima volta nel libro datato 1940 dello scrittore Eric Knight. Bellissimo collie dal pelo lungo, Lassie attraversa una serie di avventure per tornare dalla sua amata famiglia e da Joe, il suo padroncino. Scappa da tutti i nuovi proprietari per tornare da lui.
4. Fang da Harry Potter di J.K. Rowling
Hagrid è il gigante buono proprietario di svariati animali domestici e creature magiche. Tra loro c’è Fang, colosso giusto per il gigante, un po’ vigliacco, privo di coraggio nonostante le sue dimensioni. L’auto volante gli fa paura, non sa come uscire dalla casa in fiamme, e Hagrid deve salvarlo. Nell’ultimo libro, lo terrorizza persino un vaso in frantumi.
5. Snowy da Le avventure di Tintin di Hergé
È il fedele compagno di Tintin, e il suo nome, nella versione originale francese, è Milou.
Si tratta di un fox terrier bianco, che accompagna il protagonista in tutte le sue avventure a fumetti. Parla, capisce il linguaggio umano, ed esprime i suoi pensieri con battute divertenti e argute. Parla solo con Tintin, ovviamente. Ha sempre appetito e ama anche il whisky.
6. Nana da Peter Pan di James Matthew Barrie
Tra i componenti della famiglia Darling, c’è anche un cane di nome Nana, che si comporta come bambinaia per i tre figli, Wendy, John e Michael. È un terranova che non parla il linguaggio umano, ma si comporta come se invece lo comprendesse. Quando i tre fuggono nell’Isola che non c’è insieme a Peter Pan, Nana rimane a casa per consolare la loro madre. J.M. Barrie ha basato il personaggio di Nana sul proprio cane della stessa razza.
7. Buck da Il richiamo della foresta di Jack London
Buck è un cane di razza St. Bernard-scotch shepherd, che viene rapito e costretto a diventare cane da slitta. La sua storia è triste e straziante, perché il cane subisce svariati maltrattamenti, ma alla fine trionfa, grazie alle proprie capacità di recupero e alla propria forza, e grazie a un umano gentile. La sua è una storia indimenticabile.
8. Argo dall’Odissea di Omero
È una figura commovente quella di Argo, cane che viene abbandonato dal suo padrone, Odisseo, costretto a partire controvoglia per la guerra di Troia. Quando lo rivede, vent’anni dopo, e nonostante Odisseo sia camuffato da anziano per non farsi riconoscere dai Proci che ambiscono al suo trono, Argo invece lo riconosce. I suo padrone è tornato e lui può morire in pace.
9. Ghost da Il trono di spade di George RR Martin
Ghost è uno dei sei cuccioli salvati dalla famiglia Stark, adottato successivamente da Jon Snow. Descritto come il rampollo della cucciolata, albino con la pelliccia bianca e gli occhi rossi, diventa rapidamente il compagno più amato da Snow, forte e leale.
10. Zanna Bianca dall’omonimo libro di Jack London
Zanna Bianca, il protagonista del romanzo, è l’unico di quattro cuccioli che riesce a sopravvivere in una grotta dello Yukon, sopra un torrente, lontano da ovunque. Dentro la tana inaccessibile, il piccolo lupo viene al mondo generato da colei che viene semplicemente presentata come “la lupa”.