SENTIMENTI POSITIVI. CONTRO L’ISOLAMENTO DELLA VITA MODERNA
C’è ancora spazio in questo mondo, sempre più dominato da rabbia e risentimento, per quei sentimenti che si nutrono del rapporto con l’altro? Riusciamo a riconoscerli, in noi stessi e in chi ci sta intorno? Accettarli è oggi sempre più una sfida. Al Circolo dei lettori, quattro voci ci guidano alla scoperta della scommessa che ognuno di questi sentimenti buoni di essi prova a mettere in moto.
Sono la simpatia, spinta vitale che ci avvicina e unisce. Ma che cos’è? Un’emozione, un sentimento, una predisposizione etologica, un organizzatore sociale, un principio etico? Di certo è un antidoto all’isolamento e all’odio. Perché la simpatia fa rima con empatia, ma non può vivere senza reciprocità (lunedì 4 marzo, ore 18, con Nicole Janigro). Sono la sincerità : bisogna sempre dire la verità ? La sincerità è la condizione di chi è semplice, autentico; di chi dice ciò che pensa senza secondi fini; di chi parla senza falsità , affermando il vero.Sviluppando questi tre punti, la sincerità è messa in relazione con conoscenza, utilità e verità .E con un quarto punto, la delazione, sorta di sincerità negativa (lunedì 11 marzo, ore 18 con Francesca Rigotti). E poi il dono come eccedenza, ovvero la gratitudine, spezzando la legge dello scambio, introduce nel mondo il dono nella forma di un’eccedenza.Debito ed eredità , scommessa declinata al futuro, suggerisce la natura della relazione con l’altro, diventa esperienza di incontro con la propria umanità e con la vita nel suo rapporto con il Tutto (lunedì 18 marzo, ore 18 con Anna Stefi). Infine, una cura per l’anima, la tenerezza, perché curare l’anima, non solo in campo psichiatrico, ma al cospetto di qualunque dolore del mondo. La tenerezza è ascolto, attenzione, dialogo; sentimento, o forse atteggiamento, capace di rapportarsi alla sofferenza, ma anche possibilità di una vita illuminata dalla speranza (lunedì 1 aprile, ore 18 con Eugenio Borgna).
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