INTERVISTA IMPOSSIBILE A LEONARDO SCIASCIA
Nel 2019 cadono i 30 anni dalla morte di Leonardo Sciascia, il più scettico scrittore del Novecento e il più fedele al culto della letteratura, la cui voce ha completamente ripensato il canone italiano della scrittura saggistica e narrativa, il cui impegno testimoniale, critico, politico ha riscritto il ruolo dell’intellettuale.
In apertura al 32° Salone Internazionale del Libro di Torino, un grande reading in forma di intervista impossibile, per riconoscerne la centralità nei maggiori dibattiti culturali della storia della Repubblica, attraverso le sue parole. Un’esperienza potente, magica per tutti gli spettatori.
Si tratta di una vera e propria rimemorazione, non di un semplice omaggio, che unisce il potere della parola di Leonardo Sciascia a quello della scena. Per questo motivo, la curatela del testo è affidata a Christian Raimo, scrittore, critico culturale, intellettuale, che è riuscito a cogliere nell’opera sciasciana l’intreccio tra il disincanto dell’intelligenza critica e l’incanto della finzione, e la regia è nelle mani di Veronica Cruciani, regista che più in Italia ha saputo lavorare sul testo letterario.
Per realizzare l’intervista impossibile è stato coinvolto uno dei più talentuosi attori della sua generazione. È Fausto Russo Alesi, giovanissimo Premio Ubu nel 2002. Ha lavorato molto con il regista Luca Ronconi ed è stato interprete, lo scorso anno, di uno strepitoso solo nel Karamazovdi Serena Sinigaglia. Come regista ha realizzato diversi adattamenti tra cui uno spettacolo luminoso per bellezza come Natale in casa Cupiello in cui ha interpretato tutti i personaggi. Sul palco insieme a lui, Linda Caridi, giovane attrice di esperienza e riconoscimento già notevoli. Ha fondato, nel 2016, la compagnia The Baby Walke alla prima esperienza al cinema è stata lainterprete straordinaria di Antonia, bellissimo biopic letterario sulla poetessa Antonia Pozzi e nell’ultimo anno è stata la protagonista di Ricordi?
Che cosa succede sul palco? Una giornalista,Linda Caridi, va a trovare Leonardo Sciascia, Fausto Russo Alesi, nella sua casa senza tempo di Racalmuto, paese d’origine dello scrittore in Sicilia, e, proprio come un’aruspice, riesce a leggere – attraverso un dialogo fittissimo sul senso della letteratura e della presa pubblica della parola – tutto il senso dell’impegno poetico e civile di un’esistenza. L’intervista impossibilesi trasforma davanti agli occhi dello spettatore in un’interrogazione sulla relazione tra intellettuali e politica in Italia, in un dialogo platonico, in un’indagine sul senso della creazione artistica.
L’Intervista impossibile va in scena mercoledì 8 maggio, ore 20.30 presso le Officine Caos.
L’evento è aperto al pubblico. I posti possono essere prenotati online a 5 euro: clicca qui.
I tagliandi d’ingresso ancora disponibili saranno distribuiti gratuitamente 45 minuti prima dell’inizio.