CRUCIVERBA #2
CRUCIVERBA #2
orizzontali
3 Lo cerca Robert Langdon
6 Cambiano spesso in Harry Potter
8 Ne descrisse le leggi Asimov
9 Al 221B di Baker Street
10 Quello che succede nel… rimane nel…
12 Il Dottore che parla con gli animali
14 La regione di Tomasi di Lampedusa
verticali
1 Invitano Danny Torrance a giocare… per sempre
2 I nove membri della Compagnia dell’Anello
4 Vuole ripararlo Hugo Cabret
5 La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto
7 Romanzo di McEwan e film con Knightley e McAvoy
11 La luce di Gatsby
13 Non c’è nel romanzo di Barrie
SOLUZIONI&CURIOSITà
orizzontali
3 Lo cerca Robert Langdon: GRAAL
Il thriller con Tom Hanks è basato sull’omonimo romanzo, bestseller internazionale, di Dan Brown. Così come il libro anche il film è stato oggetto di numerose critiche, soprattutto da parte della Chiesa e degli esperti d’arte, perché tratta in modo inedito alcune ricostruzioni storiche e in modo controverso alcune dottrine religiose. La teoria centrale di Il Codice da Vinci è quella del presunto matrimonio tra Gesù e Maria Maddalena. Da questa unione sarebbe sorta una discendenza che sarebbe segretamente sopravvissuta nella storia fino ai giorni nostri. Secondo alcuni, lo scrittore sfrutta l’affinità terminologica saintgréal (Santo Graal) esangréal (sangue reale), che è assolutamente casuale e costituisce soltanto una sorta di gioco di parole sul quale non è certo possibile costruire una teoria di tale portata.
6 Cambiano spesso in Harry Potter: SCALE
Per realizzare la scena delle scale nel primo film di Harry Potter, solo una delle rampe fu veramente costruita: era una scala mossa da un meccanismo idraulico, sulla quale vennero girate le scene. Le altre, anche se ci piacerebbe immaginare un’enorme struttura semovente, furono aggiunte in grafica 3D.
8 Ne descrisse le leggi Asimov: ROBOTICA
Nelle opere sui robot, Asimov enunciò le sue tre leggi della robotica che hanno ispirato esperti di robotica, intelligenza artificiale e cibernetica:
– Prima Legge: Un robot non può recare danno a un essere umano, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, un essere umano riceva danno.
– Seconda Legge: Un robot deve obbedire agli ordini impartiti dagli esseri umani, a meno che questi ordini non contrastino con la Prima Legge.
– Terza Legge: Un robot deve salvaguardare la propria esistenza, a meno che questa autodifesa non contrasti con la Prima o la Seconda Legge.
In alcuni dei suoi ultimi racconti Isaac Asimov postula l’esistenza di una Legge più generale:
– Legge Zero: Un robot non può danneggiare l’Umanità, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, l’Umanità riceva danno.
9 Al 221B di Baker Street: HOLMES
Il personaggio immaginario Gregory House, personaggio di fantasia protagonista della serie statunitense Dr. House – Medical Division e interpretato da Hugh Laurie, è chiaramente ispirato a Sherlock Holmes tanto che il suo indirizzo è proprio 221B Baker Street.
10 Quello che succede nel… rimane nel…: FIGHT CLUB
Il romanzo Fight Club di Chuck Palahniuk è ispirato a un’esperienza vissuta dall’autore. Una notte in cui era in campeggio, Palahniuk chiese ai suoi rumorosi vicini di tenda di non fare schiamazzi: per tutta risposta, la comitiva lo aggredì. Il giorno dopo in ufficio, nonostante fosse coperto di lividi, nessuno gli chiese cosa fosse successo. L’indifferenza lo spinse alla riflessione: «Credo che avessero paura della risposta. Realizzai che se hai un aspetto abbastanza brutto, nessuno vuole sapere cosa fai nel tuo tempo libero».
12 Il Dottore che parla con gli animali: DOLITTLE
Il dottor John Dolittle è il protagonista di una serie di libri per bambini di Hugh Lofting. Dopo gli studi l’autore divenne ingegnere ma fu costretto a lasciare il lavoro per via dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Il dottor Dolittle apparve per la prima volta nelle lettere illustrate dell’autore ai suoi figli, scritte dalle trincee, quando le notizie effettive, dirà più tardi, erano o troppo orribili o troppo noiose.
14 La regione di Tomasi di Lampedusa: SICILIA
Il Gattopardo, riconosciuto come uno dei più grandi romanzi del Novecento italiano, fu inizialmente rifiutato da due editori, Mondadori ed Einaudi. Dopo la morte di Tomasi di Lampedusa, la moglie dell’autore, Alexandra Wolff Stomersee, fece leggere il manoscritto a Giorgio Bassani, allora direttore della collana di narrativa di Feltrinelli, che lo pubblicò nel 1958: l’anno seguente il romanzo vinse il Premio Strega e divenne un bestseller.
verticali
1 Invitano Danny Torrance a giocare… per sempre: GEMELLE
Nel romanzo di Stephen King i personaggi delle due gemelle Grady non sono presenti: furono aggiunti nel film per volere di Kubrick, ispirato dalla fotografia Identical Twins di Diane Arbus.
2 I nove membri della Compagnia dell’Anello: VIANDANTI
Alla fine delle riprese di Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re, ultimo film della trilogia diretta da Peter Jackson, gli attori hanno deciso di imprimere sulla pelle un ricordo di quella meravigliosa esperienza. Si sono fatti tutti lo stesso tatuaggio, la parola «nove» in Elfico, perché nove sono i Viandanti, i membri della Compagnia dell’Anello. Elijah Wood (Frodo), Sean Astin (Sam), Dominic Monaghan (Merry), Bill Boyd (Pipino), Ian McKellen (Gandalf), Orlando Bloom (Legolas), Viggo Mortensen (Aragorn), Sean Bean (Boromir) hanno questo tatuaggio: l’unico a mancare all’appello è John Rhys Davies (Gimli) che lo ha fatto fare alla sua controfigura!
4 Vuole ripararlo Hugo Cabret: AUTOMA
Il giovane Hugo Cabret, una volta riparato e attivato l’automa, si accorge che però non scrive, ma traccia delle linee e disegna un’immagine del film Viaggio nella Luna, film muto del 1902 scritto, prodotto, montato, musicato, scenografato e diretto da Georges Méliès, considerato il primo film di fantascienza.
5 La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto: QUARANTADUE
A Douglas Adams, autore della “trilogia in cinque parti” Guida galattica per gli autostoppisti, è stato chiesto innumerevoli volte il motivo per cui avesse scelto «42» come risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto. Presto detto! «La risposta è molto semplice. Era uno scherzo. Doveva essere un numero, un normale, piccolo numero, e io scelsi quello. Rappresentazioni binarie, calcoli in base tredici, monaci tibetani sono solo una completa sciocchezza. Ero seduto alla scrivania, fissai il giardino e pensai “42 funzionerà”. Lo scrissi a macchina. Fine della storia.»
7 Romanzo di McEwan e film con Knightley e McAvoy: ESPIAZIONE
«Come può una scrittrice espiare le proprie colpe quando il suo potere assoluto di decidere i destini altrui la rende simile a Dio? Non esiste nessuno, nessuna entità superiore a cui possa fare appello, per riconciliarsi, per ottenere il perdono. Non c’è nulla al di fuori di lei. È la sua fantasia a sancire i limiti e i termini della storia. Non c’è espiazione per Dio, né per il romanziere, nemmeno se fossero atei.» Espiazione è un romanzo drammatico, sulla guerra e sull’amore, ma soprattutto sul potere della scrittura. La giovane protagonista vuole diventare scrittrice, ma la sua fervida immaginazione crea un equivoco che causa solo dolore a due persone a lei care: anni dopo, realizzato il suo sogno di diventare autrice, tenterà di espiare la sua colpa restituendo loro un lieto fine.
11 La luce di Gatsby: VERDE
Nel film Il grande Gatsby famosa è la scena in cui il protagonista Jay Gatsby tende le braccia con un gesto di desiderio verso la luce verde. Quella luce, come scrive lo psicologo Rollo May, «è simbolo del mito americano: essa allude a nuove potenzialità, nuove frontiere, la nuova vita che ci attende dietro l’angolo […] Non esiste destino; se esiste, lo abbiamo costruito noi stessi […] La luce verde diventa la nostra più grande illusione… nasconde i nostri problemi con le sue infinite promesse, e intanto distrugge i nostri valori. La luce verde è il mito della Terra Promessa che genera ideali».
13 Non c’è nel romanzo di Barrie: ISOLA
Barrie scrive anche che l’Isola che non c’è è vicino alle «stelle della Via Lattea» e viene raggiunta «sempre al momento del sorgere del sole». È solo nel cartone della Disney Le avventure di Peter Pan che viene aggiunta la «seconda stella», ripresa anche dal cantautore Edoardo Bennato in una delle sue più celebri canzoni. Nella serie a fumetti di Martin Mystère viene fornita una spiegazione storica della sua esistenza: Neverland è un quartiere di Londra, cuore dei movimenti rivoluzionari le cui idee di libertà, provenienti dalla Francia, rischiavano di diffondersi a tutta la Gran Bretagna: per tal motivo venne isolato da alte mura, tolto dalle mappe e poi dimenticato e, col passare del tempo, si trasforma nella nota patria di Peter.