“Altre forme di vita” è il tema della 33esima edizione del Salone Internazionale del Libro
Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna da giovedì 14 a lunedì 18 maggio 2020. Saranno cinque giorni di dialogo intorno ai libri e alla lettura, per immaginare il futuro dell’umanità e del mondo con oltre 2.000 tra scrittori, filosofi, scienziati, artisti, economisti e pensatori contemporanei. Interrogarsi sulle conseguenze della presenza dell’uomo sul pianeta: questo l’invito della 33esima edizione del Salone, una sollecitazione quanto mai urgente in un’epoca in cui il domani, che appare così fragile, è la prima responsabilità della nostra specie.
Altre forme di vita è il tema scelto nel 2020. Un’esortazione a fantasticare sulla fisionomia umana negli anni a venire, a un decennio dai traguardi fissati dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Come attraversare il presente e raggiungere il futuro? La crisi climatica, la sostenibilità, la tutela della biodiversità, l’innovazione tecnologica, i nuovi modelli sociali, economici e politici necessari a vivere degnamente il XXI secolo si intrecceranno con letteratura, cinema, teatro, con la grande arte di raccontare storie. Se non provano i libri a immaginare il futuro e a narrare le mutazioni, chi può farlo?
A proposito di trasformazioni: il manifesto della 33esima edizione è un’opera di Mara Cerri, tra le illustratrici italiane più promettenti, nata a Pesaro nel 1978. In mostra, nell’area dedicata alle nuove generazioni, i lavori preparatori e i bozzetti dell’immagine che, in una metamorfosi di elementi umani, vegetali e animali, intreccia natura e cultura, esprimendo il tema del Salone del Libro 2020. Nella figura, nuova e antica insieme, delicata ma anche potente, si ritrova l’iguana di Anna Maria Ortese, ma anche il Tarkovskij di Stalker: il risultato è un essere cangiante, notturno e luminoso, capace di entrare in comunione con il creato attraverso una pelle di erba, fiori e squame, e grazie alle pagine di un libro-insetto.
Scopri di più sul sito del Salone del Libro.
La biglietteria è aperta!