Dal 1988, ogni anno a Torino nella cornice del Lingotto Fiere si riunisce tutta la filiera del libro: case editrici, scrittori, librai, bibliotecari, agenti, illustratori, traduttori e tanti, tantissimi lettori. Per gli editori, dai grandi gruppi agli indipendenti, il Salone è la più importante occasione di vendita e di presentazione delle novità editoriali. Per tutti i lettori, il Salone è un grande festival internazionale della cultura: 2.000 ospiti da ogni parte del mondo per un totale di 1.200 eventi. Ogni anno arrivano al Salone le autrici e gli autori che hanno fatto la storia della letteratura del Novecento e del nostro secolo.

> Salone OFF. Un evento diffuso che porta i libri e gli autori del Salone in tutte le circoscrizioni della città di Torino tra scuole, biblioteche, musei, teatri, ospedali, case popolari, strade, botteghe e parchi. Una grande festa che ha superato i confini cittadini, raggiungendo tutte le province piemontesi.

> SalTo Scuola. È la sezione del Salone dedicata al mondo della scuola e ai ragazzi, sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Un’offerta continuativa di attività per gli studenti di tutta Italia. Al Salone ogni anno quasi 400 ore di programmazione per un grande laboratorio di idee in cui sperimentare, conoscere e interrogarsi attraverso la migliore offerta editoriale per bambini, ragazzi e adolescenti. Durante l’anno tanti progetti. Tra questi, il più longevo è Adotta uno scrittore, che da 19 anni porta a scuola e in carcere i più importanti autori contemporanei. Ai docenti sono dedicati i corsi di Educare alla lettura, al Salone e – durante l’anno – on line, per formare i lettori di domani.

> SalTo PRO. Un grande spazio di networking e un programma dedicato a tutte le professioni del libro. Al Lingotto e durante tutto l’anno il Salone organizza workshop, convegni e spazi b2b, un luogo fisico e virtuale dove incontrarsi, formarsi e conoscere tutte le novità per la filiera. SalTo Rights Centre è invece uno dei momenti principali del calendario europeo dell’editoria per la compravendita di diritti di edizione e traduzione. Book to screen è la sua sezione in cui vendere i diritti per il cinema e le serie tv. Per l’occasione, ogni anno arrivano a Torino editori e agenti da 40 paesi del mondo.

> Il Salone oltre confine. Riconosciuto all’estero come vetrina dell’intera editoria italiana, il Salone collabora con molte istituzioni straniere deputate alla promozione della lingua e della cultura del proprio paese di origine in Italia. Tra queste, solo per citare i rapporti più consolidati: l’Institut Franç ais, il Goethe-Institut e l’Instituto Cervantes. Inoltre, il Salone ha un intenso scambio, rinsaldato da progetti condivisi, con le due principali fiere professionali a livello internazionale per la vendita di diritti editoriali: la Frankfurter Buchmesse e la Bologna Children’s Book Fair.

> Il Salone tutto l’anno. Dalla più grande libreria en plein air d’Europa con Portici di Carta, a Sedendo e Mirando, un festival diffuso nei teatri marchigiani. Il calendario del Salone non conosce pause, tra eventi, collaborazioni e rassegne a Torino e in giro per l’Italia. Tutti i giorni i lettori possono trovare nuovi contenuti sui canali digitali del Salone: una ricchissima galleria di video on demand, podcast e anteprime su SalTo+ e le sue linee editoriali digital: dalle playlist musicali del Cinghiale Bianco alle ricorrenze letterarie, dai consigli di lettura al book club.

 

✏️ tutti i contatti qui
🌐 salonelibro.it

Il Salone promuove il libro e la lettura online e offline 365 giorni l'anno a Torino, in Italia e nel mondo, coinvolgendo editori, autori, librai, bibliotecari, docenti e studenti, professionali e tanti, tanti lettori. Da 34 anni organizza la più grande fiera italiana dell'editoria.

Le edizioni

2023 | Attraverso lo specchio


Negli ultimi anni siamo stati molto impegnati a decifrare la realtà, l’abbiamo sezionata, interpretata con passione, messa sotto la lente, ma questo non è evidentemente servito a migliorarla, visto il mondo in cui viviamo. Ciò che abbiamo fatto poco e male è stato invece provare a reinventarlo, il mondo, guardarlo con occhi diversi, attraversare lo specchio, come fa Alice. Abbiamo qualcosa da imparare dalla forza immaginativa di questa bambina, dal suo coraggio e dalla sua curiosità. I libri sono porte spalancate su altri mondi. Non sono necessariamente vie di fuga (per quanto non ci sia nulla di male nel prendersi una pausa, se possibile, dai gravami della quotidianità), ma all'occorrenza dei veri strumenti di trasformazione. Il titolo originale del libro di Carroll è in realtà un po' più lungo di quanto indicato. Attraverso lo specchio, e quel che Alice vi trovò. L'invito dunque è avventurarsi dall'altra parte, per poi tornare da questa parte con qualcosa in più, una ricchezza da condividere, da far fruttare nei giorni futuri. (Nicola Lagioia)
[manifesto di Elisa Talentino]

2022 | Cuori selvaggi


In questi tempi inquieti, in cui si mescolano turbolenze e speranze, il Salone del Libro invita la sua comunità di lettori e lettrici a correre selvaggiamente verso un orizzonte fatto di sentieri ancora non battuti e di sconfinata libertà, come si evince dal manifesto di quest’anno. Se la primavera è la stagione della rinascita, Torino sarà a maggio uno dei più importanti luoghi dove respirare questo clima e dove esplorare i nostri cuori alla ricerca della parte più luminosa e pura, in nome dell'amicizia, della pace tra i popoli, del dialogo e dell’amore per la cultura.
[manifesto di Emiliano Ponzi]

2021 | Vita Supernova

La supernova è un’esplosione stellare di enorme potenza: con la sua luce può illuminare ciò che altrimenti resterebbe al buio, ma la sua energia ha anche una forza distruttiva. Come sarà il pianeta con cui stiamo ricominciando a prendere confidenza dopo un periodo che fino a pochi anni fa sarebbe stato inimmaginabile? Saremo capaci di sciogliere tutta una serie di nodi, remoti e recenti, o ci troveremo di fronte a una moltiplicazione di nuovi problemi? Il Salone convoca come sempre alcune delle più belle menti sparse in giro per il mondo, ma lo fa in una situazione completamente diversa da ciò che ci si sarebbe potuti aspettare un anno e mezzo fa. Tutela dell’ambiente, biodiversità, tenuta delle democrazie liberali in un mondo sempre più complesso, ricostruzione economica e giustizia sociale, il rapporto tra individuo e comunità, tra malattia e cura, tra vita e morte (e possibili, improvvise rinascite), la relazione con la scienza e con la tecnologia, le questioni di genere, i diritti delle minoranze, la libertà espressiva, il modo in cui l’Italia e l’Europa stanno ridefinendo il proprio ruolo e la propria identità in uno scacchiere mondiale in rapida trasformazione. Questi saranno alcuni dei temi del Salone. Ma soprattutto: cosa ci è successo? Cosa sta davvero accadendo al nostro mondo interiore? Come cambiano i rapporti tra di noi? Chi si occupa di letteratura, chi scrive romanzi e poesie si interroga da sempre su questi temi, ne sa di solito di più dell’epoca in cui vive.
[manifesto di Elisa Seitzinger]

2020 | Altre forme di vita. SalTo EXTRA


Dopo trentadue anni, per la prima volta nella sua storia, il Salone Internazionale del Libro di Torino non si può svolgere a maggio, nella sua forma abituale, a causa dell'emergenza Covid-19. Quando, mesi fa, è stato scelto il titolo della XXXIII edizione, Altre forme di vita, l’obiettivo era di evocare il futuro prossimo. Oggi questo titolo si dimostra una piccola profezia. Stiamo davvero vivendo "altre forme di vita", "forme di vita" che fino a qualche mese fa non potevamo immaginare.
In attesa di tornare nella veste abituale, il Salone ha organizzato un'edizione straordinaria – dedicata alle vittime del virus e al personale sanitario impegnato in prima linea in questa emergenza - nata dalla consapevolezza che a questa crisi si deve reagire, e che lo si può fare subito, con gli strumenti da sempre offerti dalla conoscenza. Da giovedì 14 a domenica 17 maggio, quindi, sul sito del Salone sarà possibile seguire un ricco programma di eventi in live streaming e interagire con ospiti nazionali e internazionali.
[manifesto di Mara Cerri]

2019 | Il gioco del mondo


La cultura non contempla frontiere o linee divisorie, la cultura i confini li salta. Supera divisioni, frantuma muri, balza dall’altra parte. Per creare. Come fa il lettore del contro-romanzo di Julio Cortázar, grande maestro del Novecento, libro sconfinato e invito alla ribellione, alla fuga e all’avventura, perché costruito in modo che chi legge possa scegliere dove andare attraverso le pagine, da leggere oppure scartare. È Il gioco del mondo, una delle opere più felici e influenti degli ultimi cinquant’anni, titolo e tema scelti per l'edizione 2019 del Salone Internazionale del Libro di Torino.
[manifesto di MP5]

2018 | Un giorno tutto questo


Un giorno, tutto questo… che cosa ne sarà? Già, il futuro: il tempo verbale oggi meno praticato. Abbiamo provato a dare profondità al nostro sguardo, a partire dalle risposte che scrittori, scienziati, filosofi, musicisti, registi, economisti, artisti, disegnatori, musicisti hanno dato a 5 grandi domande sulla contemporaneità: Chi voglio essere? Perché mi serve un nemico? A chi appartiene il mondo? Dove mi portano spiritualità e scienza? Che cosa voglio dall’arte: libertà o rivoluzione? Un confronto improntato sempre allo spirito del rispetto e del dialogo fra le culture e le idee degli altri. Ogni anno un tema conduttore, attraverso cui leggere le infinite declinazioni dell'attualità, numerosissime sezioni tematiche e mostre scelte.
[manifesto di Manuel Fior]