La Fondazione Circolo dei lettori bandisce la III edizione del Premio Atlante, il riconoscimento dedicato alle opere letterarie e giornalistiche, le attività d’ingegno e i progetti pilota che affrontano il tema della demografia sostenibile e della sostenibilità ambientale da prospettive nuove.
Il Premio Atlante si prefigge gli obiettivi di stimolare una riflessione virtuosa e attenta intorno al tema della sostenibilità demografica e ambientale, e le responsabilità verso il nostro pianeta; contribuire alla valorizzazione di idee e progetti che propongono nuovi metodi di approccio e possibili soluzioni ai temi dell’ambiente; promuovere la diffusione di idee e progetti sul tema della sostenibilità demografica e ambientale in termini di umana responsabilità.
Il Premio si divide in due categorie: narrazioni e idee e progetti.
La sezione “Narrazioni” premia le opere letterarie che affrontano il tema della sostenibilità ambientale proponendo chiavi di lettura nuove e/o evidenziando aspetti del tema con accuratezza scientifica a seguito di un attento lavoro di analisi. Per opere letterarie si intendono: saggi editi da gennaio a dicembre 2023, che devono essere circolanti e reperibili, oppure in corso di ristampa; reportage giornalistici pubblicati da gennaio a dicembre 2023 su riviste online o cartacee.
La sezione è aperta a tutti gli editori e i giornalisti che pubblicano in lingua italiana. Gli editori e i giornalisti possono presentare fino a un massimo di tre candidature.
Per candidarsi è sufficiente compilare il modulo di partecipazione e inviare il pdf leggero del libro e/o dell’articolo candidato all’indirizzo premioatlante@circololettori.
Agli editori si richiede inoltre di inviare tre copie cartacee all’indirizzo della Fondazione Circolo dei lettori (Via Bogino 9, 10123 Torino).
La sezione “Idee e progetti” premia le iniziative che affrontano il tema della demografia sostenibile e della sostenibilità ambientale proponendo possibili soluzioni e progetti innovativi che riducono l’impatto dell’uomo sull’ambiente.
La sezione è aperta a consorzi, cooperative o associazioni culturali, associazioni e organizzazioni della società civile e di solidarietà internazionale, che hanno realizzato in Italia e nel mondo progetti dedicati alla sostenibilità ambientale e climatica e a un miglior equilibrio tra l’uomo e l’ambiente nell’anno 2023.
Per candidarsi è sufficiente compilare il modulo di partecipazione e inviare un abstract del progetto e degli allegati visuali a supporto della candidatura all’indirizzo mail premioatlante@circololettori.
In occasione della sua 3. edizione il Premio Atlante rinnova il logo e istituisce anche una menzione speciale rivolta agli istituti scolastici di ogni ordine e grado (scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di I grado e scuola secondaria di II grado).
La scuola, istituzione per eccellenza dedicata alla formazione non solo culturale, ma anche civica e sociale, svolge un ruolo di primo piano nella sensibilizzazione delle nuove generazioni alle tematiche ambientali.
Gli istituti scolastici hanno la possibilità di candidare al Premio percorsi, programmi e progetti di promozione e sensibilizzazione della sostenibilità realizzati nel 2023.
Per candidarsi è sufficiente compilare il modulo di partecipazione e inviare un abstract del progetto e degli allegati visuali a supporto della candidatura all’indirizzo mail premioatlante@circololettori.
L’annuncio dei vincitori o delle vincitrici è fissato per la primavera del 2024, cerimonia al Circolo dei lettori. Il vincitore della sezione “Narrazioni” e il vincitore della sezione “Idee e Progetti” riceveranno un premio ciascuno di 3.000 €. Il premio in denaro per la menzione speciale dedicata alle scuole è di 2.000 €. La giuria del Premio è composta dal Presidente della Fondazione Circolo dei lettori Giulio Biino, dal Direttore della Fondazione Circolo dei lettori Elena Loewenthal, da Mara Orecchia, membro del Comitato Fondatore del Premio, e da un esperto del settore la cui nomina cambia di edizione in edizione. La III edizione vede in giuria Stefania Farina, sustainability advisor.